Per la Savino Del Bene Scandicci una rimonta da primato

La classifica non si può certo considerare attendibile, ma la soddisfazione è comunque grande. La Savino Del Bene Scandicci rimonta sulla Bosca San Bernardo Cuneo e, approfittando dello stop di Conegliano, raggiunge la vetta della classifica in coabitazione con le stesse pantere e con Monza, che ha compiuto il suo dovere con Bergamo. Da 0-2 a 3-2: la formazione piemontese, reduce da quattro vittorie consecutive, si è confermato avversario ostico, ma la determinazione e la classe delle biancoblù ha permesso loro di operare questo incredibile ribaltone. Il magic moment prosegue dunque e questi risultati non possono che essere il viatico migliore per una seconda parte di stagione che si preannuncia più che mai decisiva.

LA PARTITA - Questo il sestetto mandato in campo da Barbolini: Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Pietrini in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo.

Cuneo è timida in avvio (2-0), ma presto mostrerà il suo potenziale. Sul 4-7, segnato da un errore di Lippmann, Barbolini è costretto a chiamare time out. Che tuttavia non servirà a molto in quanto si registrerà un nuovo allungo (5-10). La situazione diventa ancor più critica quando l’ace di Kuznetsova ed il muro vincente di Stufi portano le ospiti sul 10-20. A chiudere sarà la schiacciata di Kuznetsova (16-25).

Scandicci è chiamata a ripartire bene ma non vi riesce (3-6). Kuznetsova affonda ancora (4-10) costringendo l'ex ct della nazionale a fermare il gioco. Questa volta gli effetti ci sono, dato che Natalia e Lippmann si fanno trovare pronte (11-13). Le piemontesi, malgrado il pressing delle padrone di casa, riescono a rimanere avanti e proprio nel finale, quando Lubian qualche speranza l'aveva data (22-23), ci sarà il break decisivo con un servizio out e l'attacco vincente di Stufi (22-25). 

Urge una reazione decisa, che arriva per mano di Ana Beatriz (10-5). L'ace di Jasper rimette tutto in discussione (10-9). Si va avanti punto a punto finchè Antropova non trova una giocata importantissima (21-19). Sarà proprio lei ad ergersi come assoluta protagonista del terzo set, murando ed attaccando per il 25-21 conclusivo.

E' semrpe Antropova a lanciare il primo break (6-3) e dopo la fast di Natalia (8-4) è Pistoia a chiedere il time out. Caruso a muro riporta sotto le cuneesi e siamo 8-7. E' Barbolini stavolta a richiedere la sospensione e Antropova allunga di nuovo (14-11). Quella piemontese si conferma formazione battagliera e rovescia ancopra il parziale (14-15). Pietrini (muro) e sempre Antropova non ci stanno (18-15) volendo a tutti i costi prolungare il match. Su queste iniziative la partita cambia: i biancorossi non sono più in grado di controbattere e subisce a muro e al servizio: Antropova, che risulterà la migliore in campo con 22 punti realizzati, regala alle compagne sei palle set: sfrutta la seconda Malinov che riequilibra le sorti del confronto (25-19).

Si va al tie break, che non inizia nel migliore dei modi: Kuznetsova e Gicquel siglano l'1-4. Lubian ed Antropova riescono a ristabilire la parità a ridosso del cambio di campo (8-8). Ancora quest'ultima è protagonista del break che toglie a Cuneo ogni possibilità di reazione (14-8). Chiude Lubian e Scandicci porta a termine la rimonta (15-9).

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI - Caduto l'ultimo pallone di una sfida intensissima parla il coach Massimo Barbolini: "Sono contento perché penso che abbiamo fatto una buona partita, una partita nella quale dopo che eravamo stati per due set fuori dal campo siamo riusciti a rientrare in gioco. Anche nel tie-break Cuneo ci ha messo in difficoltà, ed a loro vanno i nostri complimenti perché hanno giocato molto bene, battendo molto bene e sbagliando poco. Alla fine siamo riusciti a venir fuori però ed a continuare questa striscia positiva. Adesso riposiamo un po’ e poi torniamo in campo per il quarto di finale di Challenge Cup contro Cannes nel quale dovremo partire con più determinazione".