Durante la mattina della giornata odierna, 07/01/2016, una signora anziana, della quale non dirò il nome per questioni di privacy, residente a Firenze dalla nascita, è stata chiamata da un presunto carabiniere. Quest'uomo, come racconta la signora sopra citata, l'ha chiamata presentandosi come carabiniere di una specifica caserma dei carabinieri. Quest'uomo le ha spiegato che la chiamata è dovuta da un incidente grave causato dalla figlia della signora di 83 anni, cosa possibile visto che lei ha veramente una figlia. L'uomo al telefono, ignaro del nome della figlia della vittima, riesce con uno stratagemma a farselo dire dall'anziana e a fare finta di dare la conferma del suo nominativo e del suo arresto. Secondo ciò che lui le ha raccontato, la figlia dell'anziana avrebbe investito la moglie del maresciallo della caserma dove diceva di lavorare il truffatore. Poco dopo, il signore le dice di telefonare alla caserma per avere maggiori informazioni dal superiore. La signora chiama immediatamente il numero dettatole. Le risponde una persona con la voce molto simile alla precedente, probabilmente il solito uomo che le ha spiegato che sarebbe servita un pagamento per l'avvocato per difendere la figlia. Dopo la seconda telefonata, l'anziana signora prova a telefonare alla figlia per verificare se il telefono era stato realmente sequestrato alla figlia, cosa che le aveva detto il truffatore, e, per puro caso, la figlia non rispondeva. Dopo il primo tentativo chiama con molta fretta e molta ansia al genero, il quale cerca di informarsi sull'incidente, avendo i collegamenti giusti per farlo. Poco prima di riattaccare al signore la donna avrebbe avvertito il "maresciallo" della chiamata al genero e avrebbe detto che ci pensava lui a svolgere le pratiche. Durante la giornata la figlia ha rassicurato la vittima, dicendole che non le era successo nulla, era solo occupata. Il genero è venuto a sapere dell'esistenza di segnalazioni di truffe molto simili e ha parlato con la vittima per spiegarle meglio l'accaduto. Il truffatore, se solo, non ha più ricontattato la vittima per merito dell'intimidazione, non voluta, da parte di lei. Probabilmente sporgeranno denuncia ai carabinieri della caserma citata dal falso carabiniere e maresciallo e faranno fare dei controlli alla signora che, nei giorni scorsi, ha avuto problemi di cuore.