Egregio signor Sergio Marchionne in merito alle sue ultime dichiarazioni emerse sulla stampa nazionale che riguardano Firenze, definita una "città piccola e povera", le chiediamo di scusarsi pubblicamente. In quanto i cittadini di codesta città si potrebbero sentire offesi, non avendole peraltro mai fatto alcuno sgarbo.

Le chiediamo, in quanto manager di un'azienda ad oggi italiana, di rivedere la sua dichiarazione dimostrando così rispetto agli abitanti di un città italiana, vanto agli occhi del mondo, e riconosciuta come patrimonio dell'Unesco. Un luogo dell'Umanità.

Grazie Mario Bambi