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Città metropolitana, l'Sos di Nardella: "Tagli insostenibili per Firenze, alzo le tasse"

Il taglio da 26 milioni di euro è "il taglio più grande di tutta Italia. Stiamo parlando del 23% del bilancio". E sul futuro? "Non so come riusciremo a sopportarlo, anche aumentando l'Rc auto al massimo" mancherebbero "10 milioni. Parte l'asse con Marino e De Magistris

"Finalmente nessuno più dirà che Firenze viene aiutata. La città metropolitana di Firenze ha il taglio più grande di tutta Italia. Stiamo parlando del 23% del bilancio. E' un taglio molto difficile da sostenere, come mai si è visto nella storia degli enti locali". Così Dario Nardella, sindaco della Città metropolitana di Firenze, a proposito della riduzione del fondo perequativo agli enti locali presentato nella Conferenza Stato-Città del 31 marzo.

Una sforbiciata da 2,2 miliardi di euro, già fissata nell''ultima legge di stabilità, che complessivamente storna dalle casse delle Città metropolitane 256 milioni di euro: di questi, 26 milioni di euro (25.958.955) riguardano il capoluogo toscano. Per questo, continua il primo cittadino, "mi auguro che fino a quando ci sarà qualche margine, i tecnici del governo e l'Anci arrivino ad una soluzione più sostenibile".

TASSE – Il taglio “ci porterà a mettere le mani sulla pressione fiscale a livello metropolitano e territoriale". Il sindaco parla chiaro: il quadro piombato sul capo all'’ex Provincia di Firenze è tanto "storico", da sembrare "insostenibile". Un rebus sui conti di difficile soluzione: "Francamente- spiega il sindaco e coordinatore delle città metropolitane Anci- non so come riusciremo a sopportare un taglio del 23%. Qualunque azienda con un taglio al budget di un quarto non sarebbe in grado di sopravvivere". Strade percorribili per sopravvivere? "Anche portando al massimo l'Rc auto a Firenze- spiega Nardella- si recupererebbe circa 15 milioni di euro. Per far quadrare i conti mancherebbero sempre 10 milioni", il tutto "tenendo conto del taglio del 30% del personale" in meno rispetto alla Provincia. Detto questo Nardella precisa che una strategia a Firenze "ancora non c’è. Ne discuteremo nel prossimo Consiglio metropolitano" che si terrà "ad aprile a Rignano sull'Arno", il paese del premier Matteo Renzi.

In questo quadro, sottolinea Nardella, "Firenze non è la sola, ci sono tagli insopportabili per città metropolitane come Roma e Napoli" (Roma meno 87 milioni, Napoli 65). Da qui le telefonate tra i sindaci di Firenze, Napoli e Roma, De Magistris e Marino, "ed oggi pomeriggio avremmo un colloquio in call conference per studiare una strategia che possa salvaguardare queste tre città metropolitane".

I tre sindaci si vedranno a Roma giovedì 9 aprile. Lo dice all’Agenzia Dire il sindaco di Firenze al termine della giornata, che aggiunge: al vertice, oltre ai sindaci di Roma e Napoli, "sarà presente anche il presidente di Anci, Piero Fassino". All'ordine del giorno "trovare una soluzione per un riparto più equilibrato dei tagli".


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