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Estate 2018: le mostre da non perdere in Toscana

L'arte non va in vacanza: tra esposizioni fotografiche e pittura, ecco le mostre in programma in Toscana da visitare durante l'estate 2018

Man Ray

Al Museo Ferragamo in mostra "L'Italia a Hollywood"

Dove: Firenze, fino al 10 marzo 2019, Museo Ferragamo

Gli anni dal 1915 al 1927, trascorsi da Salvatore Ferragamo in California, sono la fonte d’ispirazione della nuova mostra al Museo Ferragamo di Firenze che analizza la presenza degli italiani in quella regione e l’influenza che esercitarono in svariati settori, dall’arte all’artigianato e alla nascente industria cinematografica.

Un'ampia sezione è dedicata alle produzioni cinematografiche californiane in cui è manifesto il richiamo all'italianità. Il percorso espositivo focalizza l'attenzione sul mondo dell'arte, dell'artigianato e dello spettacolo, sviluppandosi come la trama di un film.

Cortona on the move

Dove: Cortona, fino al 30 settembre 2018

Sarà visitabile fino a settembre l'ottava edizione del festival internazionale di fotografia che porta in Toscana i maestri dello scatto. Come ogni anno decine di mostre saranno dislocate tra il centro storico della città e la Fortezza Medicea del Girifalco. 

Quest’anno il focus è sulle donne: fotogiornaliste, artiste, documentariste che offrono storie del nostro mondo, storie intime o globali che devono essere raccontate. Mani, menti e occhi di donne che lavorano nella fotografia contemporanea e fanno sentire la propria voce con forza. 

Le fotografie di Man Ray in mostra in Toscana

Dove: San Gimignano, fino al 7 ottobre 2018, Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea

Oltre cento immagini del celebre fotografo surrealista in mostra alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di San Gimignano per tutto il periodo estivo. Tra i più grandi artisti del XX secolo, Man Ray è stato sperimentatore instancabile, che ha reinventato tutto ciò che ha toccato.

La mostra, attraverso alcune delle opere più famose, racconta il Man Ray fotografo, ma con un taglio particolare, ovvero quello che afferma l’equivalenza tra il fotografo artista, quello di moda, di pubblicità, di fotografia pura.

Piero della Francesca, la seduzione della prospettiva

Dove: Sansepolcro, fino al 6 gennaio 2019, Museo Civico

In concomitanza con la presentazione dei restauri della Resurrezione di Piero della Francesca, presso il Museo Civico di Sansepolcro apre al pubblico la mostra dedicata a Piero Della Francesca. Maestro d’abaco, geometra euclideo e studioso di Archimede, Piero è stato anche un innovatore nel campo della pittura poiché riteneva che, proprio nella matematica e nella geometria, essa trovasse il suo fondamento. 

L'esposizione illustra così al pubblico le due anime di Piero della Francesca: raffinato pittore e grande matematico, grazie alla suddivisione in otto sezioni che approfondiscono gli studi affrontati dall'artista nel corso della sua vita. 

L'America di Henri Cartier Bresson in esposizione a Lucca

Dove: Lucca, fino all'11 novembre 2018, Lucca Center of Contemporary Art

Una mostra imperdibile, dedicata a uno dei più grandi fotografi di sempre. Gli scatti di Bresson esposti a Lucca mostrano come l'artista sia riuscito a catturare la realtà e l’essenza della vita americana degli anni '30.

L’esposizione, che si compone di ben 101 immagini in bianco e nero, riunisce gli scatti che il fotografo parigino – fondatore insieme a Robert Capa, George Rodger, David ‘Chim’ Seymour e William Vandivert della Magnum Photos – realizzò negli Stati Uniti a partire dalla metà degli anni Trenta.

I capolavori di Ambrogio Lorenzetti a Massa Marittima

Dove: Massa Marittima, fino al 16 settembre 2018, Museo di San Pietro all'Orto

La prima grande mostra sul maestro senese nella città che custodisce uno dei suoi massimi capolavori sarà visitabile per tuta l'estate presso il Complesso Museale di San Pietro all’Orto. Sono ben 11 le opere di Ambrogio Lorenzetti, uno dei più grandi pittori europei del XIV secolo, che saranno esposte fino al 16 settembre nelle sale del museo toscano.

L'evento espositivo è anche un omaggio alla città di Massa Marittima, dove è conservato uno dei grandi capolavori del pittore trecentesco: la celebre Maestà, realizzata intorno al 1335. 


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