Tedx a Firenze, l'appuntamento al Niccolini

Il 18 aprile a Firenze si terrà Tedx, il programma creato da TED per facilitare la diffusione di nuove idee. Eventi locali e auto organizzati che permettono alle persone di vivere un’esperienza simile ad una conferenza TED.

L'obiettivo è di mettere insieme menti brillanti che presentino dei talks focalizzati su un’idea intorno al tema “R-Assicurare”, allo scopo di stimolare l’apprendimento, la meraviglia e l’ispirazione, provocando conversazioni importanti e di spessore in grado di restituire speranza e positività alla nostra società sempre più divisa e impaurita.

TED è un’organizzazione no-profit dedicata alla idee. Iniziata come una conferenza di quattro giorni in California 30 anni fa, TED è cresciuto per supportare la propria missione con molte iniziative diverse. Le due conferenze TED annuali invitano esponenti del pensiero e dell’azione globali a parlare per 18 minuti o meno. Molti di questi talk sono disponibili gratuitamente sul sito. Tra gli speaker TED ci sonoBill Gates, Jane Goodall, Elizabeth Gilbert, Sir Richard Branson, Nandan Nilekani, Philippe Starck, Ngozi Okonjo-Iweala, Sal Khan and Daniel Kahneman.

La conferenza TED annuale si tiene in Primavera a Vancouver, in British Columbia.

I relatori di Firenze

Niccolò Cipriani, nel lavoro ha saputo unire il suo background nella cooperazione, lo sviluppo sostenibile e la tradizione familiare nel settore tessile pratese.

Mosso da sempre dall’interesse per l'internazionalizzazione, parte per il Vietnam, ed è qui che approfondisce le tematiche dell'imprenditoria sociale, del microcredito e della formazione professionale.

Quando capisce che gli indumenti invenduti commercializzati in Occidente, sarebbero finiti in discarica o in inceneritore, decide di dare una seconda vita a quei vestiti. Così, nel 2017 nasce Rifò, progetto che produce capi e accessori di alta qualità, realizzati con fibre tessili 100% rigenerate da lana, cashmere e ora anche dal denim, in nuovi filati coi quali realizzare morbidi e soffici prodotti etici a km 0.

Laura Biscaglia di origine reatina ma con residenza a Ginevra, in Svizzera. Dopo aver completato gli studi in Relazioni Internazionali e aver lavorato nell’ambito della sicurezza internazionale, da circa due anni fa parte del GENEVA-ID Gmbh (Geneva International Centre for Humanitarian Demining) un’organizzazione non a scopo di lucro che fornisce supporto ai Paesi contaminati da mine antiuomo.

Nel suo ruolo di ricercatrice, supporta numerosi progetti focalizzati su come includere una prospettiva gender al lavoro umanitario di rimozione delle mine. Il suo lavoro la spinge a viaggiare in tutto il mondo per apportare supporto ai vari stati contaminati.

Tra i suoi progetti più recenti c’è la pubblicazione di un manuale su come prevenire abusi di potere, tra cui violenze sessuali, da parte di operatori umanitari nei confronti delle comunità locali.

Laura Venturini, nata a Torino e cresciuta tra barattoli di miele e libri, è imprenditrice, consulente SEO, speaker e docente. Laureata in filologia a Roma, sognava di lavorare in una casa editrice finché nei primi anni duemila inciampa in rete e scopre i motori di ricerca.

Nell’aprile del 2014, fonda Quindo, agenzia SEO, senza uffici e con uno staff tutto al femminile, che coordina da remoto. Aiuta aziende, imprenditori e noti brand a gestire la reputazione online, aumentare la visibilità su Google e intercettare nuovi clienti.

A dicembre 2019, ha curato l’edizione italiana di “Smart Leader” una guida sulla leadership da remoto.

Fabio Ciaravella, classe 1982, artista e architetto. Già fellow dell’Art, Culture and Technology program del #MIT di Boston, insegna sociologia per l’architettura e sociologia urbana presso il #DiDa dell’Università di Firenze. Qui tiene il modulo di Innovazione sociale e arte pubblica nel master Futuro Vegetale: piante, innovazione sociale e progetto. In questo magico calderone di esperienze, fa anche parte del #LabSo Laboratorio Sociologico su Design, Architettura e Territorio.

Focus della sua ricerca: le relazioni tra architettura, arte e scienze sociali. Un campo che approfondisce sia nell'ambito accademico sia sperimentando applicazioni finalizzate a verificare le sue idee ed i percorsi di studio quotidiano.

E’ direttore artistico di Architettura della Vergogna che ha sviluppato con Cristina Amenta e Mimì Coviello come parte delle attività di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura. Il progetto ha promosso “una seduta psicanalitica collettiva per l’architettura europea” - coinvolgendo tredici paesi diversi e raccontando ben otto declinazioni delle possibili connessioni tra il sentimento della vergogna e lo spazio abitato.

Ha fondato assieme a Vincenzo Fiore e Umberto Dana il collettivo di artisti #Studio++. Numerosi i loro lavori sia in Italia che all’estero. Uno fra tutti: Terzo Giardino sulle rive d'Arno a Firenze - oggi parco pubblico che avvicina i suoi abitanti al fiume e alla natura spontanea. Esempio di una nuova visione simbolica di Firenze dove cultura ambientale e impegno civico s’incontrano.