Teatro di Cestello: arriva la "Tata" di Casa Vianello, Giorgia Trasselli

Al Teatro di Cestello arriva la “Tata” di Casa Vianello. Giorgia Trasselli, per oltre 20 anni al fianco della mitica coppia formata da Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, come co-protagonista nella loro celebre serie televisiva, sta per approdare sul palco di San Frediano con la commedia di Gianni Clementi “Finché vita non ci separi” per la regia di Vanessa Gasbarri.

Accanto a lei un altro dei volti delle fiction più amate dal pubblico, Enzo Casertano. I due attori, accompagnati da tre giovani colleghi, saranno in scena a Firenze mercoledì 13 e giovedì 14 gennaio (ore 20,45), nei panni di una coppia di genitori alle prese col matrimonio del loro unico figlio. In casa Mezzanotte sono passate le 4 del mattino da una mezz’ora e già c’è fermento per la cerimonia. Il padre, un maresciallo dei carabinieri in pensione, sopporta pazientemente l’agitazione della moglie, tipica signora borghese, divisa tra i preparativi e il dover ancora digerire l’imminente nuova parentela  con una famiglia di ristoratori, da lei più facilmente appellati “sguatteri “.

Giuseppe, il promesso sposo (interpretato da Andrea Fachinetti) è un militare, paracadutista, appena rientrato da una missione di pace in Afghanistan, dove conta di tornare all’indomani del matrimonio. A portare una ventata frizzante di simpatia in questo quadro, ancora non particolarmente complicato, è Miriam, la parrucchiera (Claudia Ferri). Tutto è pronto dunque? Quasi, ma proprio quando ormai si avvicina l’ora di recarsi in chiesa suona alla porta Mattia (Alessandro Salvatori), un commilitone di Giuseppe. Dietro le apparenze comincia ad affiorare un’altra realtà, più sincera ma certo non facile da portare alla luce. Al giovane sposino si aprono ora nuove prospettive e scelte da compiere. C’è in ballo la famiglia che sta per nascere, ci sono in ballo le convenzioni, gli invitati, che già pregustano il banchetto nuziale.

“Finché vita non ci separi” è una commedia ironica e capace di fornire interessanti spunti di riflessione, quanto mai attuali, interrogando i personaggi e il pubblico sull’esistenza o meno, ancora oggi, di un modello unico di “famiglia tradizionale”.

 Per info e prenotazioni per lo spettacolo 055.294609 oppure prenotazioni@teatrocestello.it.

Allo spettacolo è inoltre abbinato un incontro pubblico con Giorgia Trasselli, che oltre alla notorietà raggiunta con la televisione è sopratutto una tra le più apprezzate interpreti del teatro contemporaneo italiano e docente di recitazioni, giovedì 14 alle 17,15 presso il Centro Coop di Gavinana, sala soci per il ciclo culturale di Bibliocoop. L’incontro è a ingresso libero.