"Per ammazzarti meglio", la presentazione del libro della giornalista Ilaria Bonuccelli

Un libro che parla della violenza di genere ma in modo particolare: racconta come lo Stato, in tutte le sue declinazioni, sia complice di questa violenza e non sia in grado di proteggere e difendere le vittime. Anzi”. Così l’autrice di ‘Per ammazzarti meglio’ (Lucia Pugliese editore - il Pozzo di Micene), la giornalista Ilaria Bonuccelli sintetizza il suo libro-inchiesta che raccoglie 12 storie realmente accadute per evidenziare la negligenza delle istituzioni e la loro incapacità nel proteggere le donne vittime di violenza. Un sistema giudiziario da cambiare e che in parte grazie al lavoro della giornalista sul Tirreno ha cominciato a cambiare con due leggi nate dalle sue inchieste-denuncia.

Una dettagliata raccolta di casi accomunati da omissioni, burocrazia, sottovalutazione e ritardi delle istituzioni che non hanno saputo agire in modo appropriato nei confronti delle vittime. Un lavoro, frutto di inchieste e interviste, che ha l'obiettivo di richiamare la società all'attenzione e alla comprensione di un fenomeno in allarmante crescita. Il libro, corredato da un'appendice, realizzata in collaborazione con la giurista Valentina Bonini dell'Università di Pisa, mostra tante incongruenze giuridiche e le principali novità del Codice Rosso, normativa di contrasto alla violenza di genere.

Ilaria Bonuccelli è caposervizio centrale del quotidiano Il Tirreno è autrice di diverse inchieste giornalistiche che le hanno valso riconoscimenti e premi Una di queste ha portato alla modifica del codice penale con l'introduzione in Italia dell'imposizione del braccialetto elettronico agli stalker, previsto all'interno della Legge 69/2019, conosciuta come 'Codice rosso'.

L'appuntamento per la presentazione del libro è per domenica 27 febbraio alle ore 17,00 al Renny Club di Firenze, via Baracca 1F. Ingresso libero, nel rispetto della normativa Covid vigente sarà richiesto il green pass e mascherina FFP2.