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Milano criminale, serata letteraria con Paolo Roversi e Ferdinando Pastori

La Libreria Mucho Mojo diventa itinerante per una sera, trasferendosi con una presentazione speciale al Lost & Found!
Nei locali di via Gramsci 4r, sabato 27 febbraio alle ore 20, si alterneranno gli scrittori Paolo Roversi e Ferdinando Pastori per una doppia presentazione sulla Milano criminale.

Paolo Roversi è nato nel 1975. Scrittore, giornalista e sceneggiatore, vive a Milano. Ha pubblicato quattro romanzi gialli con protagonista il giornalista hacker Enrico Radeschi: La marcia di Radeschi(Mursia), La mano sinistra del diavolo (Mursia, Premio Camaiore di Letteratura Gialla 2007), Niente baci alla francese (Mursia) e L'uomo della pianura (Mursia). Gli altri suoi romanzi sono Taccuino di una sbronza(Morellini), L'ira funesta (Rizzoli) e Milano Criminale, appena ripubblicato in edizione tascabile da Marsilio. I suoi libri sono tradotti in Francia, Spagna, Germania e Stati Uniti. Collabora con quotidiani e riviste ed è autore di soggetti per serie televisive e cortometraggi. È fondatore e direttore del NebbiaGialla Suzzara Noir Festival e del portale MilanoNera.

Ferdinando Pastori è nato a Galliate (NO) nel 1968. Vive e lavora a Milano.
Dopo la pubblicazione in alcune antologie, nell'aprile 2003 ha pubblicato la sua prima raccolta di racconti dal titolo "Piccole storie di nessuno" edito da Edizioni Clandestine. Il suo primo romanzo "No Way Out" è nelle librerie da Marzo 2004, ancora per i tipi di Edizioni Clandestine. Nel 2004 si è aggiudicato il premio "Roma Noir". Nel 2007, in collaborazione con Barbara Foresta, ha curato la traduzione di "My bloody life" (La mia vita maledetta) di Reymundo Sanchez e nel 2008 ha partecipato alla raccolta "Inadatti al volo" (Giulio Perrone Editore). Nel 2015, in Ottobre, è uscito il suo nuovo romanzo "Rosso Bastardo". Scrive articoli e recensioni per MIlanoNera e ha collaborato con il Web magazine letterario "Rotta Nord Ovest", con Speaker's Corner, con la rivista Historica ed è membro del Network d'arte indipendente "Karpòs".


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