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Firenze celebra i 100 anni della libreria Shakespeare and Company con un concerto

Shakespeare and Company, la prima libreria anglofona di Parigi compie 100 anni e per festeggiare questo traguardo Il Conservatorio Cherubini e la Libreria Alfani ricordano l’intraprendenza e il coraggio di Sylvia Beach che il 19 novembre del 1919 la inaugurò.

Nel corso degli anni quel luogo magico divenne un punto di riferimento per artisti e scrittori quali Ernest Hemingway, Francis Scott Fitzgerald, T.S. Eliot, James Joyce, Kay Boyle, Mina Loy e Gertrude Stein.

Per celebrare questo speciale anniversario si terrà un concerto martedì 19 novembre alle ore 18,00 alla Libreria Alfani, che vedrà protagonisti Paolo Zampini al flauto e Francesco Romano alla chitarra. In questa occasione il duo eseguirà Toward the sea, del compositore giapponese Toru Takemitsu.

La storia di Beach e della libreria Shakespeare and Company è indissolubilmente legata a James Joyce e alla pubblicazione dell'Ulisse. Il libro era uscito a puntate sulla rivista Egoist nel 1919, ma al quinto capitolo la pubblicazione dovette essere interrotta a causa delle reazioni scandalizzate dei lettori. Beach decise di pubblicare a sue spese la prima edizione del celebre romanzo, che divenne anche il  primo volume della casa editrice Shakespeare & Company.

Così facendo la giovane libraia sfidò la censura che osteggiava la pubblicazione di un libro ritenuto oltraggioso e con la stessa forza si oppose all'occupazione nazista di Parigi nel 1941, quando si rifiutò di dare ad un ufficiale tedesco una copia di Finnegans Wake di James Joyce. Per quel suo rifiuto fu costretta a chiudere la libreria e venne rinchiusa nel campo di concentramento di Vittel, in Francia.

Al suo ritorno Beach non riaprì il negozio, ma nel 1959 pubblicò il suo libro di memorie, Shakespeare and Company (Neri Pozza Editore), che inizia con la sua infanzia in America e termina con la liberazione di Parigi dopo la seconda guerra mondiale. Beach morì nel 1962 a Parigi e la libreria di rue de l'Odeon non venne mai più riaperta.

A Parigi però esiete tutt'oggi una libreria dal nome Shakespeare and Company, questa fu aperta nel 1951 da George Whitman inizialmente con il nome di "Le Mistral". Il negozio presto divenne luogo d'incontro di numerosi intellettuali e nel 1964, in omaggio a Shakespeare e Sylvia Beach, cambiò nome diventando "Shakespeare and Company".


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