Eventi

"Interrogai me stesso" alla stazione Leopolda

L’11 maggio 2018 alle 21.30 debutta a Firenze, nell’ambito del Festival Fabbrica Europa, il nuovo spettacolo della Compagnia Simona Bucci: INTERROGAI ME STESSO.

“Un divenire e un trapassare, un edificare e un distruggere, senza alcuna imputazione morale, con eternamente uguale innocenza, sono presenti, in questo mondo, unicamente nel gioco dell’artista e del fanciullo.” (cfr. F. Nietzsche La Filosofia nell’Età Tragica dei Greci).

Simona Bucci si ispira questa volta alla figura di Eraclito e ai sui frammenti:
Una pratica d’osservazione nelle acque sempre diverse di uno stesso fiume.
Necessità di questionarsi sull’imponderabile, sull’impermanenza attraversando alcuni frammenti di Eraclito.
Frammenti che come stanze di un’unica infinita casa ci immergono nel dubbio invece che nella certezza. Dubbio che diventa possibile veicolo all’impossibile percorso della conoscenza.
Unità dei contrari fondata sulla legge del divenire della realtà; Nulla è. Tutto è uno, uno è tutto.
Come prepararsi all’imprevisto, all’inaspettato?
Come prepararsi all’ordinario, al quotidiano?
Quanto la ripetizione delle pratiche del vivere possono diventare importante esercizio per porsi domande, per divenire. Vivere la ripetizione come un accadimento nuovo, modificato e modificabile nella sua percezione.
Praticare gesti semplici, conosciuti, ma ri-osservati e ri-ascoltati.

La coreografia di Simona Bucci è creata per un interprete d'eccezione, HAL YAMANUCHI, artista poliedrico (mimo, danza, teatro, cinema), ultrasettantenne di nazionalità giapponese, che ha lavorato anche come attore cinematografico in oltre cento film e telefilm italiani, americani e non solo.


Si parla di