Eventi

Giorno della Memoria: le iniziative a Firenze

Tanti eventi per grandi e piccoli per non dimenticare l'orrore dell'Olocausto. Spettacoli teatrali, presentazioni di libri e letture

Cronache della Shoah al teatro Niccolini

Un’esecuzione polifonica, un “canto recitato” a più voci e a più personaggi, scritto dal noto autore romano Giuseppe Manfridi e che vede Manuele Morgese calarsi nei panni di più personaggi testimoni e narratori dei terribili e drammatici episodi legati alla Shoah.

Al museo del Novecento

In occasione della Giornata della memoria, il Museo Novecento propone una serie di eventi, gratuiti. che invitano ad interrogarsi su ciò “che è stato” e sul valore dell’arte e della cultura quali antidoti all’indifferenza, drammaticamente attuale, nei confronti della disperazione e della morte di migliaia di persone. Il 27 gennaio l'ingresso al museo sarà gratuito.

Spettacolo Bent

Domenica 27 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria, all’interno dell’ex carcere delle Murate andrà in scena la performance itinerante ‘Bent’ tratto dall’opera teatrale di Martin Sherman con la regia Lorenzo Tarocchi, voluta dall’assessorato al Welfare guidato da Sara Funaro. Lo spettacolo, messo in scena dall’associazione culturale Masaccio, inizierà alle 17.30.

La performance ‘Bent’ parte raccontando una scena ambientata nella Berlino del 1934 e ha come protagonista Max, che frequenta i cabaret della capitale del Reich e convive con il ballerino Rudy. Dopo l’assassinio brutale da parte delle SS di un componente delle SA, che aveva trascorso la notte nella loro casa, Max tenta una tragica fuga insieme al compagno.

Il tema dello sterminio subito da migliaia di persone solo in ragione del proprio orientamento sessuale è ancora oggi poco affrontato. Per prenotarsi vedere QUI.

Concerto a Scandicci

Domenica 27 gennaio alle 18 in occasione della Giornata Mondiale della Memoria, nell'Auditorium del Centro Rogers di Scandicci (piazza Resistenza, fermata tramvia Resistenza), l'Orchestra Scolastica Regionale ReMuTo e il Coro di Voci Bianche di Firenze e Scandicci presentano Brundibàr, Operina musicale per piccola orchestra di dieci bambini solisti e coro.

Spettacolo della Memoria: "La breve vita di Anna Frank"

“Diario” di Anna Frank è uno dei libri più letti al mondo, un documento eccezionale delle atrocità perpetuate dal nazismo. Nelle confidenze della piccola Anna riconosciamo l’universalità della sofferenza umana ma anche la forza della vita che nonostante il pericolo e la clandestinità non smette di sognare, sperare, amare e fare progetti. Lo spettacolo sarà il 25 gennaio al Deutsches Institut Florenz.

Il diario di Anna Frank al teatro Lumière

Al Lumiére in occasione della giornata della memoria sarà messo in scena lo spettacolo "Il diario di Anna Frank": adattamento a radiodramma da parte della compagnia Giosuè Borsi ArsAnte.

Letture e laboratori nelle biblioteche

Non dimenticare l’Olocausto. Con questo obiettivo le Biblioteche Comunali Fiorentine hanno organizzato incontri e presentazioni di libri ed hanno dedicato scaffali tematici con proposte di lettura in occasione del Giorno della Memoria. 

Il programma è molto ricco. Suddivisione in base alle biblioteche

Biblioteca delle Oblate

Lunedì 21 gennaio ore 17.30

Daniel Vogelmann, Piccola autobiografia di mio padre (La Giuntina, 2018)
Presentatore: Stefano Levi Della Torre

Una storia emblematica di una famiglia ebrea nel periodo più tragico della nostra storia. Daniel Vogelmann, attuale direttore della casa editrice La Giuntina, racconta la vita del padre Schulim, unico italiano inserito nella famosa “lista di Schindler”. Sulla sua lapide, Daniel ha voluto che fosse impresso, a ricordo perenne, il numero di prigionia che suo padre aveva tatuato sul braccio: 173484.

Sabato 26 gennaio ore 17.30 nella Sala storica Dino Campana

L’apparato dell’orrore - Under fire

Letture sonorizzate sul tema della cultura civile di brani scelti da L’arte fiorentina sotto tiro di Frederick Hartt. Pubblicato nel 1949 con il titolo originale Florentine Art Under Fire, il libro è la cronaca delle vicende vissute in prima persona dall’autore, Frederick Hartt, allora giovane e intrepido storico dell’arte, nelle file dell’esercito americano durante la Seconda Guerra Mondiale come parte della commissione oggi conosciuta come “Monuments Men”. Hartt fu uno dei due responsabili della protezione delle opere d’arte per la Toscana: il suo resoconto, arricchito dalle testimonianze di altri protagonisti della lotta per la salvezza del patrimonio artistico toscano, costituisce uno stimolo alla riflessione sulla vulnerabilità e il ruolo dell’arte in relazione ai conflitti tra i popoli. Con Marco Di Costanzo e Stefano Parigi. Fonica: Erik Haglund. A cura dell’Associazione Culturale Teatro dell’Elce promosso dalle Biblioteche Comunali Fiorentine. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Lunedì 28 gennaio ore 15.00 in sala storica Dino Campana

Perchè poeti in tempo di povertà. Percorso di avvicinamento alla poesia moderna e contemporanea, undicesima edizione. Poesia e memoria. Presentazione di testi da parte degli studenti partecipanti ai corsi.  

Dal 14 gennaio in Sezione Bambini e Ragazzi e in Sezione Contemporanea proposte di lettura e bibliografie dedicate al Giorno della memoria.

Biblioteca Palagio di Parte Guelfa

Il 27 gennaio la biblioteca dedica uno scaffale con proposte di lettura al Giorno della memoria.

Biblioteca Pietro Thouar

Sabato 26 gennaio ore 10.15 nella sezione ragazzi

La memoria dei bambini

Ispirandosi alla lettura di alcune sequenze del Diario di Anna Frank nella nuova versione a fumetti di Ari Folman e David Polonsky (Einaudi, 2017), proponiamo un laboratorio di “traduzione” in immagini del libro I bambini di Terezin poesie e disegni dal lager 1942-1944 (Feltrinelli, 1980). A cura della Sezione ragazzi. Per bambini da 6 a 12 anni. Su prenotazione fino ad esaurimento posti.

Biblioteca Mario Luzi

Mercoledì 23 gennaio ore 17.00

Lettura di alcune sequenze tratte dal graphic novel La guerra di Catherine di Julia Billet e Claire Fauvel (Mondadori, 2017).

A seguire laboratorio. Tra parole e immagini, l’avventura di una ragazza ebrea, fotografa in erba, nella Francia occupata. “1941, Rachel frequenta una scuola diversa dalle altre, che stimola la creatività. Qui stringe forti amicizie e scopre la passione per la fotografia. Ben presto però le leggi contro gli ebrei si intensificano, e i ragazzi sono costretti a fuggire, aiutati da una rete di resistenti: devono dimenticare il proprio passato e persino cambiare nome. Rachel diventa Catherine e comincia una nuova vita, fatta di spostamenti, incontri, sorrisi e dolori, ma sempre con la su macchina fotografica al collo, alla ricerca nonostante tutto, della bellezza. Per bambini dai 6 ai 10 anni. Su prenotazione.

Mercoledì 30 gennaio ore 17.00

L’ippocastano che serbò la memoria

Lettura ad alta voce e laboratorio da L’albero di Anne (Orecchio Acerbo, 2013) di Irène Cohen-Janca, con illustrazioni di Maurizio A.C. Quarello. Un libro per non dimenticare. La storia di Anne Frank raccontata da un testimone d’eccezione, silenzioso e inascoltato. Per bambini dagli 8 ai 12 anni. Su prenotazione.

Venerdì 1 febbraio ore 17.30

L’apparato dell’orrore - Noi ritorneremo!

Letture sonorizzate di brani scelti da La Resistenza a Firenze di Carlo Francovich Noi ritorneremo! è l’intestazione di un volantino distribuito dai soldati tedeschi per le strade di Firenze il 6 agosto 1944, pochi giorni prima di lasciare la città, scacciati dall’insurrezione dei fiorentini e dall’incalzare degli alleati. Se è vero che la Storia non consentì ai nazisti di dar seguito a quella minaccia, la sua eco sinistra risuona come monito per tutti coloro che pensano che la libertà sia uno stato acquisito e permanente. La vicenda della liberazione di Firenze tra il ’43 e il ’44 è il racconto della presa di coscienza, da parte di un popolo, della propria dignità e della conseguente scelta di combattere per ottenerla. Con Marco Di Costanzo e Stefano Parigi. Fonica: Erik Haglund. A cura dell’Associazione Culturale Teatro dell’Elce promosso dalle Biblioteche Comunali Fiorentine. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Dal 10 gennaio proposte di lettura e bibliografie tematiche.

Biblioteca Dino Pieraccioni

Martedì 29 gennaio ore 17.00

Lettura ad alta voce e laboratorio da Il volo di Sara (Fatatrac, 2011) di Lorenzo Farina con illustrazioni di Sonia M.L. Possentini.

L’incontro lieve tra una bambina e un pettirosso in un campo di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale è il tema di questo libro. Il piccolo pettirosso deciderà di portare con sé questa nuova amica perché la Shoah è una cosa troppo crudele per una bambina. Per bambini dai 6 anni. Su prenotazione. Dal 10 gennaio proposte di lettura e bibliografie tematiche.

Biblioteca Villa Bandini

Mercoledì 23 gennaio ore 21.00 nella sala Convivium

Una memoria che resiste

Presentazione del libro Testimonianze della Resistenza toscana di Orlando Baroncelli e dello spettacolo Il grido delle stelle, trasposizione teatrale liberamente ispirata ai racconti di Anna Frank di Silvia Del Secco, regia di Antonio Susini con Rosanna Susini, Anita Susini, Saverio Susini, Luciano Nardini, Michelangelo Nuti in scena al Teatro Reims dal 25 gennaio al 3 febbraio. In collaborazione con il Quartiere 3.

Biblioteca del Galluzzo

Lunedì 28 gennaio ore 17.00

Incontro di testimonianza con Carla Nappi Sadun per riflettere e non dimenticare. Partecipa Francesco Degl'Innocenti, docente di Storia e Filosofia.

BiblioteCaNova Isolotto

Mercoledì 30 gennaio ore 17.30

L’apparato dell’orrore - Lettera a Eichmann
Lettura teatrale di brani scelti da "Noi figli di Eichmann" di Gunther Anders dalla voce di Marco Di Costanzo.

All’indomani della condanna e dell’esecuzione di Adolf Eichmann, uno dei principali esecutori materiali dell’Olocausto, processato in Israele tra il 1961 e il 1962, il filosofo tedesco Gunther Anders scrive una lettera al figlio, Klaus Eichmann, esortandolo a fare i conti con la sua eredità morale. Con lo scorrere delle pagine emerge un dubbio: l’eredità di Klaus non è forse la stessa di tutti noi, figli di un’epoca meccanizzata in cui il mostruoso potrebbe nuovamente manifestarsi con facilità? Siamo forse tutti figli di Eichmann? A cura dell’Associazione Culturale Teatro dell’Elce promosso dalle Biblioteche Comunali Fiorentine. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Giovedì 31 gennaio ore 18.00

Ricordate, compagni?
Presentazione del libro Ricordate, compagni? Testimonianze dei reduci italiani dal Lager di Flossenbürg di Chiara Nannicini Streitberger (Cesati, 2017). Tra i convogli che partirono dall’Italia negli anni 1943-45 per i lager nazisti, stipati di antifascisti, ebrei, comunisti, anarchici, cattolici e obiettori, alcuni erano diretti a Flossenburg. Questo saggio ricostruisce la tragica realtà del deportato italiano in balìa della furia nazista, analizzando le testimonianze scritte dai reduci di questo lager, quindici testi ricchi e intensi. I testimoni di Flossenburg ci hanno lasciato una descrizione viva e commovente della loro esperienza di Haftling che occorre ricordare oggi, per la qualità letteraria dei testi, per l’importanza del messaggio storico che ci aiuta a capire come si possa sopravvivere, reagire e mantenersi umani in una spirale di violenza infernale.

Biblioteca Filippo Buonarroti

Mercoledì 23 gennaio ore 17.30

Letture per la Memoria
Letture ad alta voce di testi selezionati: Cohen Janca L’ultimo viaggio, Margherita Hack L’universo di Margherita, Liliana Segre Fino a quando la mia stella brillerà, Giorgio Bassani Il giardino dei Finzi Contini, John Boyne Il bambino con il pigiama a righe, Nicoletta Bortolotti In piedi nella neve, Lia Levi La perfida Ester, Il braccialetto e Da quando sono tornata, Enrico Mentana e Liliana Segre La memoria rende liberi. In collaborazione col gruppo di lettura della Biblioteca.

Biblioteca Orticoltura

Nel mese di gennaio la Biblioteca allestisce uno scaffale tematico con proposte di lettura e una bibliografia dal titolo “Sempre più bisogno di ricordare”.

Lettura dei testi di Liliana Segre e Margherita Hack 

In occasione delle celebrazioni in Consiglio comunale della Giornata della Memoria, nel pomeriggio di lunedì 28 gennaio sarà data lettura in aula di alcuni testi di autori tra i quali Liliana Segre e Margherita Hack, da parte del gruppo di lettura della Biblioteca Buonarroti. La scelta, su iniziativa del Presidente del consiglio comunale Andrea Ceccarelli condivisa con i capigruppo, è legata all'evento "Letture per la Memoria" che si svolgerà il 23 gennaio presso la biblioteca comunale. A seguire le testimonianze dei ragazzi che hanno partecipato al "Viaggio della Memoria" 2018.

Il viaggio della memoria

Ci sarà anche l’assessore al Welfare Sara Funaro sull’undicesimo treno della memoria, che partirà domenica 20 gennaio dalla stazione di Santa Maria Novella alla volta di Cracovia e dei campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau e Auschwitz I. A bordo, tra gli altri, ci saranno oltre 550 studenti delle scuole superiori toscane e i testimoni dell’Olocausto: Andra e Tatiana Bucci, le sorelle scampate a Birkenau e al dottor Mengel, Silva Rusich, la figlia di Sergio Rusich deportato politico al lager di Flossenburg ed esule istriano testimone della deportazione politica. Sul posto, a Cracovia, al gruppo dei testimoni si unirà Vera Vigevani Jarach, esule in Argentina per le leggi razziste del fascismo e madre di una desaparecida durante la dittatura di Videla.

“È la prima volta che vado con il treno della memoria ad Auschwitz e provo una grande emozione - ha detto l’assessore ad Accoglienza e Integrazione Sara Funaro -. Ho deciso di partecipare a questa importante iniziativa che coinvolge tanti ragazzi perché rivivere con loro uno dei momenti più drammatici del secolo scorso è un dovere civico fondamentale".

Il treno della memoria è realizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con il Museo della deportazione di Prato, sotto l’Alto Patronato del presidente della Repubblica.

Sul treno viaggeranno i rappresentanti delle associazioni delle Comunità ebraiche di Firenze e Pisa, le associazioni rom e sinti, Aned (di Firenze, Prato, Pisa, Empoli), Anei, Anpi, Arcigay e durante il viaggio incontreranno gli studenti, per i quali sono previsti workshop di discussione. Come nelle passate edizioni del viaggio, si parlerà di antisemitismo e antiziganismo, delle deportazioni degli omosessuali e degli oppositori politici, di ieri ma anche dei segnali che arrivano dalla società di oggi e per questa edizione è previsto un seminario specifico sui neofascismi.


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