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Istituto Francese: le giornate, gratuite, del cinema "quebecchese"

Giovedì 16 e venerdì 17 marzo si terranno presso l’Istituto Francese di Firenze "Le giornate del cinema quebecchese", nove film in programma (tra fiction e documentari) dedicati al nuovo cinema canadese del Quebec, nel corso di due serate curate da Joe Balass, regista canadese, quest’anno dal titolo “Suoni della città”. L’evento è organizzato in collaborazione con il Conseil des arts et des lettres du Québec, la Société de développement des entreprises culturelles du Québec, la Delegazione del Québec a Roma, l’Ambasciata del Canada in Italia e l’Institut français Milano.

La rassegna presenta film non distribuiti in Italia ma che sono stati presentati in prestigiosi festival internazionali e anteprime nazionali. Il fil rouge che accomuna la selezione dei titoli è il cinema del Quebec: indipendente e solido, sognatore, popolare e visionario.

La rassegna a ingresso libero sarà inaugurata dal film Le Bruit des arbres di François Péloquin (16 marzo, ore 18) che narra - come in un quadro impressionista - i silenzi e le inquietudini di un adolescente nella campagna della Gaspésie, dipingendo l’incontro tra il racconto sociale della vita di campagna con le pulsazioni e le contraddizioni del mito classico della ribellione, mettendo in luce la nostra incomunicabilità, le nostre incomprensioni.

Tra gli eventi speciali il documentario Montréal New Wave di Erik Cimon (17 marzo, ore 18): un viaggio nel tempo, sul finire degli anni settanta, quando debutta a Montréal la prima ondata di musica elettronica, le prime sperimentazioni del laboratorio sonoro creativo metropolitano che portarono a successi internazionali come il celebre singolo The safety dance dei Men Without Hats, in cui si rivela la specificità unica del laboratorio bilingue, dell’incontro tra culture della Montréal francofona e anglofona di quegli anni. Pionieri della futura miscela audio e visiva di MTV.

Tra i titoli da segnalare anche Prank (16 marzo ore 20), presentato a Venezia, girato nei sobborghi di Montréal, storia di un gruppo di adolescenti che si divertono a filmare con un cellulare i propri scherzi surreali e Les Demons (17 marzo ore 20), in cui l'immaginario post-industriale di Philippe Lesage ci racconta i demoni dei grandi, con lo sguardo deformato di un bambino.

Ai lungometraggi si aggiungeranno le tradizionali anteprime di cortometraggi. 

Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano. Ingresso libero. La selezione di quest’anno è dedicata alle celebrazioni del 375esimo  anniversario della fondazione di Montréal.

Programma dettagliato

16 marzo 2017, ore 18
J’ai écouté la Nouvelle Vague. Di Etienne De Massy (2015) 8’
Viaduc. Di Patrice Laliberté (2015) 19’
Métro. Di Nadine Gomez (2015) 17’
Le Bruit des Arbres di François Péloquin (2015) 78’

16 marzo 2017, ore 20
Roberta. Di Caroline Monnet (2014) 9’
Prank. Di Vincent Biron (2016) 78’

17 marzo 2017, ore 18
Nina. Di Halima Elkhatabi Fiction (2015) 15’
Montréal New Wave. Di Erik Cimon (2016) 92’

17 marzo 2017, ore 20
Les Demons. Di Philippe Lesage (2015) 118’


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