Stamani centinaia persone si sono presentate a Palazzo Vecchio dove rimarrà aperta la camera ardente di Franco Zeffirelli allestita, fino alle 23, nel Salone dei Cinquecento.

La salma di Zeffirelli è arrivata questa mattina attorno alle 11 e 15. Presenti il sindaco Dario Nardella e il Prefetto Laura Lega, insieme ai figli adottivi del Maestro: Pippo e Luciano. Tra gli altri anche la presidente del Senato Elisabetta Casellati.

Intorno alla bara è stata avvolta una sciarpa della Fiorentina, visto che il regista era un tifoso dei Viola.

La giornata alla camera ardente

In segno di rispetto e in conseguenza del lutto cittadino proclamato dal sindaco per la giornata di domani, giorno in cui si terranno le esequie dell’illustre fiorentino presso il Duomo, la prima seduta del nuovo Consiglio comunale è stata rinviata.

I RICORDI DELLA GENTE

"Il suo desiderio era tornare a Firenze e l'abbiamo esaudito", ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, auspicando che dalle istituzioni e dal governo arrivi l'impegno per costituire una scuola internazionale delle arti e dello spettacolo che porti il nome del grande regista scomparso.

L'arrivo del feretro tra gli applausi

Domani bandiere a mezz'asta

FUNERALI AL DUOMO 
Le esequie si terranno alle 11 presso Santa Maria del Fiore. Poi la tumulazione. Il Maestro riposerà nella cappella di famiglia del cimitero fiorentino delle Porte Sante, a San Miniato al Monte. 

L'omaggio di Sgarbi

La proposta di Nardella

Chi era Zeffirelli

L'annuncio della morte