Resteranno le piante e i rampicanti ad abbellire via Luna, la stradina tra via Gioberti e via Giotto finita al centro delle cronache nei giorni scorsi. L'oggetto del contendere erano piante e vasi posizionati nel corso degli anni dai residenti, ma segnalati da una pattuglia della polizia municipale come occupazione abusiva di suolo pubblico e dunque a rischio rimozione.

“Lasciateci queste piante. Iniziammo a metterle per evitare i parcheggi in divieto di sosta ma poi l'idea è piaciuta a tutti. Nessuno in 15 anni ci aveva mai detto niente”, la protesta dei residenti nei giorni scorsi, dopo che alcuni agenti erano venuti a segnare i vasi da rimuovere.

In attesa del verbale per l'occupazione abusiva, i residenti si erano appellati direttamente al sindaco. E Palazzo Vecchio ora rassicura i residenti. Giovedì l'assessora all'urbanistica Cecilia Del Re e il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi si sono presentati nel piccolo vicolo.

“Abbiamo fatto un sopralluogo e parlato con alcuni residenti. Apprezziamo molto la sensibilità e il senso civico dimostrato dal gruppo di cittadini che hanno preso a cuore questa strada, trasformandola in un angolo verde vivibile e curato. Abbiamo concordato che saranno i cittadini stessi a presentare un progetto di sistemazione, rispettoso di distanze e altri requisiti per una corretta collocazione di vasi e piante, che poi sarà approvato dall’amministrazione”, fa ora sapere Del Re.

“Abbiamo avuto rassicurazioni da Pierguidi e Del Re”, conferma Monica Lupi, tra le promotrici del costituendo comitato di strada. “Stiamo già lavorando al progetto. Vogliamo potenziare ulteriormente il verde, prevedere delle panchine, posacenere e cestini, murales. Insomma creare un'oasi di verde e buon vivere”, prosegue la donna. Poi il progetto dovrà essere approvato dal Comune, e chissà che altre strade non seguano l'esempio della piccola via Luna.