Cronaca

Via de' Vanni, controlli nei luoghi dello spaccio: chiuso minimarket

Il provvedimento adottato per carenze igienico-sanitarie

Nuovi controlli dei carabinieri, negli ultimi giorni, nei luoghi dello spaccio lungo le fermate della tramvia e nel parco delle Cascine. Proprio nei pressi del ponte della tramvia sull'Arno è stato chiuso ieri, a seguito di controlli effettuati da carabinieri e Nas nella giornata del 28 marzo, un minimarket in via de' Vanni.

In passato, riferiscono i carabinieri, il minimarket è stato un punto di ritrovo tra spacciatori e frequentatori dediti all’acquisto di stupefacenti della vicina piazza Paolo Uccello. Più volte i militari hanno tratto in arresto pusher di nazionalità nigeriana che stazionavano costantemente di fronte al minimarket.

L'attività, chiusa a seguito dei controlli per motivi igienico sanitari, è gestita da una 43enne di origine nigeriana, e spesso rimaneva aperta in orari piuttosto insoliti, dalle 17 alle 24 e anche oltre.

I controlli effettuati dai militari della stazione di Firenze Legnaia e da quelli del Nas in data 28 marzo hanno accertato diverse irregolarità: la mancata attuazione di procedure HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points, traducibile in analisi dei pericoli e punti di controllo critici: è un insieme di procedure, dedicate a prevenire le possibili contaminazioni degli alimenti) e le non conformità igieniche sanitarie dell’area di vendita.

Per tali motivi da ieri sera è scattata la sospensione immediata dell’attività. La donna potrà riavviare l’attività solo dopo aver sanato le irregolarità e dopo l’esito favorevole di una verifica effettuata dagli incaricati del controllo ufficiale del Comando dei NAS di Firenze.


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